Vivere secondo il Tao
Vivere secondo il Tao non significa compiere buone azioni, bensì diventare una buona persona. Per fare ciò occorre:
- imparare a osservare, con atteggiamento inattivo, le vicissitudini del mondo;
- astenersi dalla violenza, dal furto, dall'omicidio, dalla sessualità scorretta;
- vivere in armonia con la natura.
L'uomo non deve compiere ciò che vuole, ma limitarsi a fare ciò che la situazione richiede. Intervenire per determinare o correggere gli eventi non è morale perché rischia di distruggere la naturale armonia dell'universo.

L'atteggiamento giusto è allora quello della non-azione: wu wei, ossia "agire senza agire". Saper aspettare, osservare gli eventi e reagire a essi con le sole azioni necessarie, evitando qualsiasi comportamento che possa alterare il manifestarsi dell'evento stesso.
L'alchimia del Tao
Le pratiche raccomandate per vivere secondo il Tao rappresentano l'alchimia del Tao: l'espressione sta a significare che tali pratiche permettono una realetrasformazione del corpo e dello spirito.
Si distinguono due tipi di alchimia:
- l'alchimia interna o nei-dun;
- l'alchimia esterna o wai-dan.

Appartengono all'alchimia interna le seguenti pratiche:
- esercizi di respirazione;
- massaggi;
- arti marziali;
- yoga;
- meditazione.
L'alchimia esterna raccomanda, per migliorare il proprio stato di salute e garantirsi una vita più lunga:
- diete regolari;
- uso di minerali;
- assunzione di erbe particolari.
Secondo il Tao, contribuiscono allo sviluppo e al potenziamento della propria personalità il feng shui, l'arte cioè di arredare la propria casa in armonia con la natura, e l'esercizio della divinazione.