Divinità e scritture sacre
Le divinità principali dell'Induismo sono tre e insieme formano la cosiddetta trimurti:
- Brahma, il creatore dell'universo, è rappresentato con quattro teste e altrettante braccia. Sua moglie Saraswati è la dea della conoscenza.
- Vishnu, incaricato di preservare e proteggere l'universo, è associato alla luce e al sole ed è rappresentato in sembianze umane solitamente in due posizioni: in piedi su un fiore di loto insieme a Lakshmi, sua moglie; sdraiato sulle spire di un serpente, con Lakshmi intenta a massaggiargli i piedi. Come Brahma è dotato di quattro braccia; si sarebbe reincarnato già otto volte, l'ultima della quale in Krishna, eroe di Mahabharata, un poema epico.
- Shiva (nell'immagine) è il distruttore dell'universo: si distruggono le imperfezioni dell'universo per consentirne una rinascita migliore. Capace di atteggiamenti estremi, come l'ira o la contemplazione ascetica, è rappresentato con il viso e la gola di colore blu, un terzo occhio da cui trarrebbe conoscenza e saggezza, un cobra tenuto come collana, strisce colorate sulla fronte, dette vibhuti, segno di forza e di ricchezza, un tridente.

Invocazione al dio Shiva
Le scritture sacre per l'Induismo sono i Veda. Introdotte in India dai popoli ariani tra il II e il I millennio a.C., si ritiene siano state pronunciate direttamente da Dio e trasmesse poi oralmente per molti secoli prima di poter essere scritte.
I Veda sono articolati in quattro libri:
- Samhita: il libro più antico, contiene inni e preghiere;
- Brahman: con l'indicazione dei rituali e delle preghiere liturgiche;
- Aranyaka: per il culto e la meditazione;
- Upanishad: racchiude i precetti mistici e filosofici dell'Induismo.

Lettura di una Upanishad
Altri testi importanti sono le epopee Mahabharata (che contiene il famoso Bhagavad-gita, "il canto del beato") e Ramayana, che riportano la vita e l'insegnamento di alcune fra le principali divinità.
L'audio propone un mantra, ossia una preghiera devozionale, una formula sacra caratterizzata da una ripetitività quasi ipnotica.