I principi dell'Induismo

Atman
Può essere tradotto come spirito o come anima. Più propriamente atman è il principio che riconosce il singolo individuo come parte di uno spirito universale. È quindi giusto affermare che l'essenza spirituale - l'atman, appunto - s'incarna nell'esperienza di vita dell'individuo. Sarebbe invece improprio ritenere che l'individuo possa avere accesso a un'esperienza spirituale mediante l'atman.

Dharma
Significa dovere, virtù, principio etico. Il dharma sostiene l'intero universo, permettendo la vita sulla Terra. Ogni individuo ha il suo dharma, una serie di doveri e di comportamenti da porre in essere nell'arco della propria esistenza. La diversità del dharma è dovuta all'età, al sesso, alla condizione sociale. Agire secondo il proprio dharma significa vivere nel rispetto di Dio e dell'umanità.

Varna
È la classe sociale d'appartenenza. Secondo i principi dell'Induismo, la società si divide in quattro classi. L'appartenenza a una classe o all'altra è determinata dal karma della vita precedente.

Karma
Letteralmente significa azione. Secondo i principi dell'Induismo, ogni azione produce una re-azione, ossia un'azione di ritorno. Pertanto, una buona azione produrrà una re-azione positiva, benefica; al contrario, un'azione contraria al proprio dharma produrrà, a breve o a lungo termine, una re-azione negativa. Tali azioni influiranno in misura significativa sulla vita futura, determinando, per esempio, l'appartenenza a una determinata varna.

Samsara
È il processo eterno di morte e rinascita (nell'immagine). Per l'Induismo, l'anima di un defunto si reincarna in una nuova creatura: un essere umano, un animale o una divinità, a seconda del karma svolto nella vita precedente. Si può uscire da questo ciclo continuo di morte e rinascita solo mediante la moksha, termine sanscrito che significa liberazione.

Per ottenere la liberazione e riunirsi definitivamente a Dio, si possono seguire quattro strade:

  • la via dell'azione (karma-yoga);
  • la via della devozione (bhakti-yoga);
  • la via della conoscenza (jñana-yoga);
  • la via del controllo assoluto della propria mente (raja-yoga).

Purushartha
Si può vivere secondo quattro stili di vita, quattro purushartha, a seconda che si ricerchi:

  • la virtù;
  • il successo e la ricchezza;
  • il piacere;
  • la liberazione.

Dei quattro, ovviamente, la ricerca della virtù è considerato lo stile di vita più importante.

Brahman
Significa, genericamente, dio. Per l'Induismo Brahman è il principio primo dell'universo. Tutto ciò che è nell'universo è pervaso dal Brahman.

Guru
Significa maestro della tradizione. Il guru è un saggio, un individuo che ha dedicato la propria esistenza all'insegnamento e alla ricerca della conoscenza. Ogni guru ha diversi discepoli, uno dei quali sarà scelto a succedergli e a continuare la sua opera.