Popoli e caste
Varna: con questo termine di origine sanscrita si definiscono le caste, ossia le classi nelle quali è divisa la società induista.
- Brahmana: sacerdoti e maestri;
- Kshatrya: re, principi, gerarchie militari e amministrative;
- Vaishya: commercianti e uomini d'affari;
- Shudra: lavoratori, servi e operai.
Al di fuori delle quattro caste, il mondo dei Paria, i poveri tra i poveri, ai quali vengono affidati i lavori più umili; sono detti anche Intoccabili, in quanto "contaminati".

Per la religione induista, le caste derivano dal Parusa, il dio primordiale che generò i Brahmana dalla bocca, gli Kshatrya dalle braccia, i Vaishya dalle cosce e gli Shudra dai piedi.
Ogni casta ha il proprio dharma, una serie di doveri che ogni membro deve compiere nell'intero arco della propria esistenza. In effetti, si appartiene a una casta perché ciò è determinato dalle azioni compiute nella vita precedente; si può sperare di ascendere socialmente solo in una vita futura e a condizione che si sia vissuti nel rispetto del proprio dharma.
A Varanasi non vivono solo induisti.
La tabella mostra la distribuzione della popolazione - stimata nel 2011 di poco inferiore al milione e mezzo di abitanti - in base all'appartenenza religiosa.
Le religioni di Varanasi
Induisti | 68% |
Musulmani | 30% |
Jainisti | 1,4% |
Cristiani | 0,2% |
Sikh | 0,2% |
Buddhisti | 0,2% |